Il documento di identità contiene una sintesi della persona che siamo, ma non tutte le informazioni più importanti possono entrare in un riquadro tanto piccolo e schematico. Molte delle sfumature più personali sono infatti in grado di raccontarle i dettagli che ci contraddistinguono, alcuni intuibili a un primissimo sguardo anche dalle scarpe che scegliamo di indossare. Perché quando la moda e la psicologia si incontrano sbocciano riflessioni interessanti da approfondire, in una panoramica che inizia sempre da un conto alla rovescia, quello per il cambio degli armadi che pone di fronte a un amletico (e ricorrente) dubbio: che scarpe mi metto? A seconda del target di riferimento cambieranno anche le preferenze per quel marchio o quel certo stile. Così che su portali come
Stileo.it è possibile scorrere una carrellata di quanto di meglio è in circolazione e in grado di rispondere alla fatidica domanda. L’immediatezza e la facilità di scelta sono due elementi che caratterizzano il nuovo modo di fare shopping sul web, una formula in grado di avere anche un certo impatto di tipo emotivo sull’umore: per ogni acquisto un sorriso, insomma.
La vetrina virtuale: il dettaglio fa la differenza
La scelta dalla vetrina virtuale di un paio di scarpe potrà essere in grado di indicare le rappresentazioni sociali legate all’identità personale. Per capire quali scarpe e in che modo parlano di noi spostiamo la lente di ingrandimento su alcune grandi categorie, iniziando dagli stivali. In generale sono ai piedi di persone che affrontano la vita di petto, amanti della praticità sempre e comunque. A colpo d’occhio, inoltre, una scarpa troppo ‘perfettina’ e lucida sarà sintomo di un tentativo di fare buona impressione ad ogni costo e - di conseguenza - corrisponderà a una generale insicurezza di fondo. Meno stabile dal punto di vista dell’emotività sono ritenuti quei soggetti che indossano punte e tacchi troppo alti, diversamente da quanto accade
con chi sceglie forme rotonde e suola bassa.
Il momento della scelta, tra umore e colori
Stop anche alla leggenda della ballerina che non sarebbe sexy: raccogliere la sfida, aggiungere un pizzico di stile e agitare bene. È opinione comune, inoltre, che scarpe stravaganti siano “sintomo” di una personalità estroversa.Anche se spesso accade anche il contrario, quando cioè è l’introverso a spingersi fuori dal guscio sostenuto da un trionfo di colori sgargianti. Chi è preda di situazioni di ansia sceglierà di norma calzature di tonalità scura. Tutto questo per capire che, dietro la scelta di un nuovo paio di scarpe, ci sono vari aspetti e che tra gli altri capita di mettere in conto - più o meno inconsciamente - l’opinione degli altri. Si dichiara insomma il proprio modo di essere, senza filtri, attraverso una comunicazione di tipo non verbale che passa da diverse forme e colori. Le persone non cambiano, sono gli accessori a renderle sempre differenti o a metterne in evidenza questo o quel dettaglio. Come Clark Kent si trasformava in Superman indossando il suo ‘magico’ abito nella cabina del telefono, così dalla cabina armadio scegliamo ogni giorno il giusto outfit dal quale assorbire senso di sicurezza. Un paio di decolleté ad esempio in un certo senso ‘prepara all’attacco’ come farebbe un costume di scena. Ci si sente più alte, più potenti e belle: manager della vita di tutti i giorni. E la praticità di una sneaker non è da meno, nel nome della stabilità e dell’autostima.