Si può essere modelle anche se non si interpreta il canone classico della tradizione di bellezza? Il trend attuale, nonostante per molti sembri non essere così, al contrario, è proprio così: visi particolari, forme particolari, ispirazioni particolari, che riescono a dare un senso creativo alla moda e alla bellezza, insieme facendone stile.
E' il caso di Melanie Gaydos, affetta da displasia ectodermica, una signorina che si presenta calva d'aspetto, con un fisico esile e un viso che non può non dare ispirazione di altre realtà facendo immaginare moda e interpretazioni.
Lei è una delle 7 mila persone che hanno questo male, che colpisce: capelli, denti, unghie e a volte anche il cranio. Chi soffre di questa malattia in genere ha la fronte ampia ed esposta. Eppure si può eccome essere il "pezzo forte" di una collezione, se non ci credete andate a vsitare il sito della modella, dalla storia al fantasy, un mondo a parte.
Lei non lo fa per mostrarsi e vendersi, ma per mostrarsi e farsi amare: il suo progetto si chiama "What’s Underneath Project" che parla della società e della moda, vista dal suo punto di vista. Tuttavia con la sua fisicità anche nelle foto, rarissime, in cui usa del trucco che nasconde i tratti somatici della sua malattia, non si distingue dalle altre modelle, ma riesce invece a farlo dove si presenta per com'è. E giudicate voi!!