Si definiva come un bell’appendiabiti e rappresenta la prima vera top model della storia. Donna dai lineamenti eleganti e delicati, Lisa Fonssagrivves era una supermodella svedese che fece la sua prima apparizione sulla copertina di numerose riviste degli anni trenta, quaranta e cinquanta come Life, Town & Country e Vanity Fair. Infatti, nonostante la figura della donna modella, o mannequin sia nata nell’Ottocento per prestare il corpo agli abiti di sartoria, è con Lisa Fonssagrivves che si inizia a parlare di concezione moderna di modella. Tutto inizia quando Lisa si trasferisce a Parigi per studiare balletto. Lavora con diversi fotografi come i grandi George Hoyningen-Huene, Man Ray, Horst, Erwin Blumenfeld, George Platt Lynes, Richard Avedon, e Edgar de Evia e con uno di loro scoppia anche l’amore , sposa infatti il fotografo francese Fernand Solow nel 1935 dal quale ebbe anche una figlia che fu battezzata con il nome di Mia Fonssagrives-Solow.  Purtroppo divorzia qualche  anno dopo, ma la bellezza e il fascino di Lisa non le concedono la solitudine. Torna di nuovo all’altare con Irving Penne, fotografo anch’esso. Dal secondo matrimonio nasce invece un’altra figlia. Ad ogni modo, se oggi ci innamoriamo, incantiamo e spesso vorremmo specchiarci in top model del calibro di Giselle Bundchenn, Kate Moss e tante altre è solo grazie a Lisa Fonnsagrivves che resta quella donna statuaria che negli anni Trenta era una delle modelle più richieste.