A tutte le donne è capitato almeno una volta di aver bisogno di un consiglio su cosa indossare in un’occasione particolare, come potrebbe essere un colloquio di lavoro, il matrimonio di un’amica, il giorno della propria laurea. Di solito ci si fa consigliare da un’amica, ma negli ultimi anni c’è chi, di questa consulenza, ne sta facendo la propria professione.
Da qualche tempo, infatti, è nata e si sta diffondendo sempre di più anche in Italia una nuova figura professionale: il personal shopper.
Il personal shopper è un esperto di moda che aiuta a scegliere l’abbigliamento più adatto da indossare a seconda dell’occasione, tenendo conto del fisico, dell’età e del budget a disposizione.
In un primo colloquio, il nostro consulente prende appunti sulle nostre misure, sui nostri gusti, sull’ambiente che frequentiamo, dopodiché fornisce dei consigli per avere una mise impeccabile.
Il personal shopper può essere impiegato di un grande negozio oppure può essere un free lance. In quest’ultimo caso ci accompagnerà lui stesso nei negozi che di volta in volta riterrà adatti alle nostre esigenze. Inoltre, in alcuni casi è lui stesso che fa gli acquisti su commissione per il proprio cliente.
Chi si rivolge al personal shopper? Generalmente persone che ruotano attorno al mondo dello spettacolo, ma sempre più spesso anche professionisti che hanno poco tempo a disposizione per dedicarsi allo shopping ma ci tengono ad avere un look perfetto.
Può sembrare un lavoro semplice, ma in realtà il personal shopper è un vero e proprio professionista, e come tale deve possedere delle caratteristiche specifiche, tanto che esistono diversi
corsi di specializzazione che preparano gli aspiranti consulenti d’immagine a questo mestiere.
In particolare, il personal shopper deve:
- essere aggiornato sulle nuove tendenze e sulle collezioni degli stilisti;
- avere buona capacità d’ascolto e diplomazia;
- avere doti persuasive;
- conoscere l’inglese (molti clienti sono stranieri);
- conoscere in maniera approfondita il territorio nel quale opera, in particolare i negozi.
Dati i ritmi di vita sempre più frenetici, è verosimile che questa figura si diffonda sempre di più e che sempre più persone decideranno di servirsene.
Cinzia Crinò