Cucine, salotti e camere da letto, dopo tanti anni di assenza del colore bianco eccolo che ritorna prepotentemente a comparire sulle vetrine di arredamento moderno. Il bianco, che era stato d’epoca negli anni ’50, da solo, poi tornato nei settanta, adesso ritorna ma in bella compagnia, abbinato ai pastelli, leggeri e delicati.
Allora ecco che la cucina torna ad essere bicolore, linee semplici e comode con il bianco verdino, bianco arancione, bianco giallo, linee dritte con elementi in metallo per contrastare la monotonia, tavoli e sedie in metallo e vetro o in metallo e plasticati, essenzialità e design con ampi spazi per riporre gli utensili. I soggiorni tornano a schiarirsi, con divani tutto bianco elegantissimi, bianco e pastello per i più giovani e bianco e nero per non rinunciare alla classe; gli elementi di accompagnamento variano, dalla ceramica al vetro e alluminio.
Per le stanze da letto matrimoniali sempre il bianco, che insieme al violetto o al rosso diventano più ampie e meno impegnative, bianco con rosa o azzurro invece per i bimbi, per le stanze multiple meglio il bianco con il verde, il giallo e l’arancione. Elementi di complemento in legno, decisamente, ma sempre colorato. Infine le stanze da bagno, che tornano bianche e violette o bianche e marroncino chiaro, come anche le stanze da disbrigo, che ritornano ad essere bianche e marroni o bianche e rosse, complementi di arredo per le stanze di servizio in pietra dura scura o grigia. Insomma, per restare in tendenza con le nuove mode in fatto di arredamento serve metterci proprio qualcosa di bianco.