Cari lettori di Donnissima, vi piacciono gli asparagi? Gli asparagi navigano in fiumi di inchiostro che li descrivono come contenitori di vitamina E che contribuisce a rinvigorire pelle, capelli e unghie, come fonte di potassio e infine vengono annoverati all’interno degli alimenti che hanno effetto diuretico. Sapete che gli asparagi sono anche un potente afrodisiaco? Infatti, Le quantità di vitamina E contenute negli asparagi, inoltre, stimolano gli ormoni maschili, favorendo una vita sessuale sana e una maggiore virilità. Considerato una prelibatezza vegetale, questo alimento si è originato in paesi come Stati Uniti, Messico, Perù, Francia e Spagna sebbene in origine si pensava derivasse dalle regioni del Mediterraneo. Ad ogni modo, gli asparagi sono noti per le innumerevoli proprietà salutari. Un esempio? Questo verde alimento oltre ai nutrienti sopra citati possiede un alto contenuto di vitamina K, un alt contenuto di acido folico, aiuta il cuore, si dice che aiuti anche a liberarsi dalle verruche, disintossica l’organismo e aiuta a ridurre il colesterolo. Va anche detto che bisogna farne un uso moderato e non eccessivo per evitare effetti collaterali. Molte sono anche le leggende che cercano di confermare la bontà del potere afrodisiaco degli asparagi. Si narra che le donne dell’Antica Roma si servissero degli asparagi come contraccettivo portandone un sacchetto sotto gli abiti. Persino Napoleone III ne riconosceva l’effetto nelle arti amatorie tanto da farne regolare uso nelle cene quotidiane. Lo stesso vale per Luigi XIV che premiò il giardiniere di fiducia con una statua solo perché gli coltivava asparagi tutto l’anno! Sarà vero? Voi cosa ne pensate?