Si parla di anorgasmia, quando in riferimento in questo caso alle donne, si deve discutere del problema di mancanza di appetito sessuale o di orgasmo mancato durante il rapporto sessuale.
Secondo le statistiche sarebbe circa il 40% della popolazione femminile a soffrire di uno dei due disturbi sessuali, che alla fine conducono allo stesso problema, la mancanza di piacere e di apice nel rapporto con il partner.
Per l'anorgasmia si usa fare anche distinzione tra le donne che non sono mai state in grado di raggiungere l'orgasmo e le donne che invece nel tempo hanno perso questa facoltà.
Ancora poi si distingue tra le donne che hanno solo l'orgasmo clitorideo, quelle che hanno solo l'orgasmo vaginale e coloro che non hanno alcun tipo di piacere durante il rapporto.
Dal punto di vista strettamente medico le cause possono essere a loro volta distinte tra psicologiche, fisiche, oppure situazioni di disagio transitorio legate anche alla sfera della vita privata o direttamente dipendenti dal partner del momento.
Immediatamente la risposta, come per l'uomo, viene cercata nella fisiologia e nella psicologia della donna, oltre cui non resta che una soluzione, un sistema cioè alternativo alla rimozione della causa, che al momento si riduce alla pillola per lei, cioè l'eccitante femminile.
La ultima in materia è la TEFINA, uno spray che servirebbe per rendere più adatta la donna al rapporto sessuale e per darle il piacere, grazie a un contenuto inalatorio a base di testosterone. Clinicamente testato non porta a effetti collaterali, il farmaco non causa problemi come l'aumento della peluggine o conseguenze mascolinizzanti, nessun particolare effetto (nausea, mal di testa, dolori, gonfiori) è stato al momento reso noto.