"Il matrimonio si basa sul compromesso" è la classica frase che le nostre mamme e nonne ci ripetevano fin da piccole. Crescendo pensavamo che il compromesso è per chi non è riuscito a trovare un partner che gli consenta di esprimere tutta la sua personalità, insomma per chi adotta uno stile accomodante.
Poi arriva l’amore, quello vero, e si scopre che la vita di coppia è una continua ricerca di accordi e che i compromessi si fanno eccome, ma non perché non si ami abbastanza se stessi ma perché si ama troppo chi ci sta accanto. Allora si cerca di evitare ogni possibile causa di conflitto, lo si nega, lo si nasconde, lo si rimanda, con il compromesso.
Ma si può parlare di compromessi positivi o negativi?
Rinunciare a cose per noi importanti per il quieto vivere può essere un modo per far funzionare un rapporto sentimentale che aspiri ad andare oltre il primo mese di vita?
Ci sono donne che smettono di frequentare il loro corso preferito di yoga per colpa di compagni gelosi, rinunciano ad abiti femminili per non ferire chi gli sta accanto, rinunciano al rossetto per un look acqua e sapone che più si addice alla brava ragazza, diventano vegetariane perché lui odia la carne.
Se il vostro “compromesso”è in realtà la strategia perfetta per evitare situazioni conflittuali, se vuol dire sacrificare la propria identità, mortificare la propria anima e alterare la propria personalità allora sarebbe più opportuno parlare di repressione. Ricordate che una posizione troppo arrendevole a lungo andare genera scarsi risultati.
Senza dubbio la capacità di scendere a compromessi è un abilità fondamentale per gestire un conflitto. Ma bisogna anche “saperci fare”. La negoziazione, la diplomazia, il saper stringere alleanza con la vostra metà sono tutte arti che si imparano sul campo e soprattutto col tempo.
Ciò significa che per il quieto vivere familiare siete disposti a rinunciare a quello che veramente vi interessa, ma la vostra rinuncia è solo "un'arma", un sapersi incontrare a metà strada, che usate per poi ottenere ciò che vi rende felici.
Il compromesso di cui stiamo parlando è un compromesso equo : quello cioè che lascia soddisfatti entrambi i membri della coppia, quello che crea e rinforza la partnership.