Il re dell'arte amatoria: il peperoncino
Cari lettori, continuando la ricerca sui cibi dell’amore, in questo post arriviamo al re degli alimenti afrodisiaci: il pep¬¬¬¬¬eroncino! Arrivato sulle nostre tavole grazie a Cristoforo Colombo e già conosciuto e coltivato in Messico ed in Cile da almeno 5000 anni prima di Cristo, il peperoncino un po’ per il colore che richiama il sangue, un po’ per il suo effetto infiammante è spesso protagonista della vita di coppia. I peperoncini piccanti contengono caspacina che stimola le terminazioni nervose e aumenta i nostri impulsi. È considerato afrodisiaco naturale in molte culture del mondo che secondo tradizione lo collegano alla fecondità e alla potenza sessuale. Quali sono le caratteristiche che rendono questo cibo rosso l’arma segreta per la vita sotto le lenzuola? Per quanto non ci sia mai stato un vero e proprio riscontro scientifico, il peperoncino è un vasodilatatore, quindi migliora la potenza sessuale e i suoi principi piccanti alzano la temperatura corporea agendo sulle zone genitali. Il peperoncino contiene anche la vitamina PP che agisce con la capaiscina conferendo maggiore elasticità ai capillari sanguigni e contribuisce all’equilibrio della pressione arteriosa. Inoltre, la caspaicina aumenta la frequenza cardiaca, induce sudorazione, aumenta la sensibilità delle terminazioni nervose, simulando reazioni fisiche sperimentate durante il rapporto sessuale. Non dimentichiamo che il peperoncino stimola il rilascio di endorfine che generalmente si rilasciano anche durante l’arte amatoria. Inoltre, occorre ricordare che bisogna evitare l’abuso di peperoncino per evitare fastidiosi effetti collaterali! Voi avete mai dato pepe alla vostra vita di coppia con il peperoncino?