Quante volte abbiamo incontrato la persona giusta nel momento sbagliato.
Che fare?
Viene spontaneo chiedersi, cosa sarebbe successo se avessi mancato quell'incontro o se ne avessi fatto un altro al suo posto?
Sembra, infatti, che imboccare le due diverse strade di un bivio esistenziale porti ad esiti incompatibili, poi si scopre che in qualche modo ciò che è destinato ad accadere accade comunque.
Nella vita quotidiana, fatta di incontri casuali, di scelte difficili e di attimi cruciali, una differenza di pochi istanti può cambiare l'intero corso della vita di una persona.
L'amore ha un margine di errore?.
Questi due differenti percorsi del destino, conducono ad un unico finale con l'eterna domanda: "Cosa sarebbe accaduto se ….?"
I “ma” e i “se” hanno fatto storia, tutti si domandano se la fatalità o il destino hanno segnato certi percorsi e se in quel preciso istante di quel famoso giorno se solo il semaforo fosse stato rosso, se solo quell’ascensore fosse arrivato un attimo dopo, se quel tram fosse arrivato un attimo prima.
L’istante fino a che punto può modificare la nostra vita, il nostro destino, e regalarci anche solo per un attimo o per tutta la vita quello che davvero vogliamo.
Domande cui spesso cerchiamo di rispondere, ma esattamente nessuno è in grado di dare vere risposte se non pareri cui si è giunti attraverso personali esperienze.
La vita è una roulette, dove sbattere la testa 10 100 1000 volte, niente è per “sempre” e i “mai” nascono sempre su terreni poco fertili, tutto gira attorno alla nostra inesorabile voglia di essere felici.
L’ importante è non avere paura di perdere le cose e le persone che oggi amiamo perché, a volte, essere abbandonati non significa essere perduti, ma avere l'occasione di trovare qualcosa che altrimenti non avremmo avuto mai.