Cari lettori di Donnissima, oggi voglio parlarvi di Olive, l’Olea europacea. Questo fiore si addice a coloro che non provano interesse per il presente, in modo particolare è consigliato a persone che hanno molto sofferto fisicamente o moralmente e sono stanchi,esauriti, incapaci di fare qualsiasi cosa, la vita quotidiana si trasforma in un fardello pesante privo di piacere. Chi assume l’Olive si trova in uno stato di esaurimento fisico, spesso presentano con gli occhi cerchiati, il viso pallido e inespressivo, sembrano apatiche, parlano solo se interrogate e rispondono con voce bassa, affermano di aver perso l'appetito e il sonno, ma non riferiscono dei problemi psicologici, dicono solo che " non ce la fanno più".
Lo stato Olive compare all'improvviso per un trauma o per una malattia lunga e grave, durante la quale la persona ha combattuto una feroce battaglia contro il dolore, oppure in situazioni in cui ci si è dovuti prendere cura troppo da vicino di malati, bambini piccoli in età ravvicinata, che richiedono una costante attenzione. Vi potete ritenere un soggetto Olea, se tra i vostri disturbi ritrovate ansia, carenza immunologica, convalescenza, depressione, desiderio di morire, difficoltà di apprendimento, disturbi epatici, emotività, inattività, indifferenza, insonnia, introversione, ipotonia, noia, scoraggiamento, sonnolenza, stanchezza. Olive aiuta l'individuo nel ritrovare l'equilibrio, l'appetito ed il sonno, nonchè distrazione e divertimento,calma profonda, un'energia fisica e mentale e una nuova coscienza dei propri limiti.