Descrizione Botanica
Pianta erbacea biennale, con radice fittonante di forma affusolata. Il caule, eretto, si presenta striato e ramoso con foglie finemente laciniate. I fiori, bianchi e portati da lunghi peduncoli, sono raccolti in ombrelle composte. Le piante selvatiche, utilizzate a scopo medicinale, hanno radice legnosa, non commestibile, di colore da marrone violaceo a bianco. Le specie europee coltivate a scopo alimentare hanno radice arancione ed assai carnosa. Vengono coltivate anche specie da foraggio con radici più grandi di colore giallastro.
Habitat
La carota selvatica si trova in tutta Europa, in gran parte dell'Asia e del nord-Africa. Le varietà commestibili sono coltivate in tutto il mondo.
Parte Utilizzata
Radice e semi.
Componenti Principali
La radice contiene principalmente beta-carotene e carotenoidi accanto a quantitativi interessanti di vitamina B1 e vitamina C, pectine, fitosteroli, acidi grassi.
Recentemente, è stato inoltre identificato nella Daucus carota un gruppo di proantocianidine -simili a quelle del Vaccinium Myrtillus - il cui composto più rappresentativo è la cianidina 3-(xilosilglucosilgalactoside) esterificata con acido sinapico o ferulico. Dai semi della carota si ottiene un olio essenziale composto da alfa-pinene (fino al 13%), beta-pinene, carotolo (fino al 18%), daucolo, limonene, geraniolo, cariofìllene, metil eugenolo, vanillina, cumarina.
Impiego Cosmetico
L’estratto oleoso di radice di Carota viene impiegato nei prodotti cosmetici per il suo contenuto in beta-carotene (provitamina A) e fìtosteroli della frazione insaponifìcabile. Insieme alle sostanze lipidiche del fitocomplesso, infatti, i caroteni svolgono un ruolo importante nel mantenimento dell'integrità morfologica e funzionale delle membrane cellulari dei tessuti epiteliali. L'uso cosmetico dell'estratto oleoso di Carota migliora pertanto lo stato delle pelli secche e screpolate, specialmente nella stagione fredda, durante la quale la secrezione sebacea si fa più scarsa e diminuisce, in particolare la quantità di sostanze ad azione protettiva cutanea naturalmente presenti nel sebo. Per le sue proprietà emollienti, restitutive e protettive cutanee, l'estratto oleoso è ampiamente utilizzato in cosmetici (emulsioni, unguenti ed oleoliti) per il trattamento delle pelli secche e nei prodotti antinvecchiamento.
Oltre all'estratto oleoso, in cosmesi trova spazio anche l'estratto liofilizzato della radice di Carota, che si caratterizza soprattutto per la presenza di estensina e proantocianidine. L’estensina, una glicoproteina presente nelle pareti cellulari della carota, per la sua elevata percentuale di idrossiprolina, ricorda la composizione del collagene e viene pertanto utilizzata per gli stessi scopi. Tra le proantocianidine della Daucus carota, che sono piuttosto simili a quelle del Vaccinium myrtillus, il composto più rappresentato è la cianidina 3-(xilosilglucosilgalactoside), esterificata con acido sinapico o ferulico ed è interessante notare che l'espressione genica degli enzimi necessari alla sintesi di questo composto avviene solo in presenza di raggi UV e rappresenta un meccanismo di difesa della pianta nei confronti dell'esposizione solare. In virtù di tali componenti, l'estratto liofilizzato possiede quindi buone proprietà protettive, idratanti ed elasticizzanti cutanee.
In misura minore, viene infine utilizzato l'olio essenziale ottenuto dai semi, soprattutto come componente di fragranze per saponi, detergenti, lozioni e profumi. Gli estratti di radice di Carota (soprattutto l'estratto oleoso) conferiscono una evidente colorazione ai prodotti cosmetici, fattore che talvolta ne limita i livelli di utilizzo.