Incenso (Boswellia sacra Flueck)
Incenso (Boswellia sacra Flueck)
Descrizione Botanica
Le specie di Boswellia che forniscono l'incenso sono arbusti o piccoli alberi il cui fusto, ricoperto di una corteccia color cenere che si sfalda man mano che la pianta cresce, presenta numerosi canali da cui sono secreti materiali resinosi. Le foglie sono composte, di dimensioni variabili e forma ovata. I fiori, raccolti in racemi ascellari, sono bianchi e resinosi.

Habitat
Originaria della regione del Mar Rosso, la Boswellia cresce allo stato spontaneo nell’Africa nord orientale. I maggiori produttori di incenso sono la Somalia e l'Etiopia.

Parte Utilizzata
Gommoresina ottenuta per incisione della corteccia.

Componenti Principali
Resina (50-60%) composta da acidi triterpenici pentaciclici (acidi boswellici) e da altri derivati terpenici; gomma (20-25%) costituita soprattutto da galattosio e arabinosio; olio volatile (3-10%) contenente pinene, limonene, mircene, terpinene, p-cinene, alfa e beta-fellandrene; sostanze amare.

Impiego Cosmetico
Per la sua efficace attività antiinfìammatoria, principalmente dovuta all'inibizione della 5-lipossigenasi (l'enzima endogeno depurato alla produzione di leucotrieni), la gommoresina di Boswellia serrata viene ampiamente utilizzata nel trattamento delle forme reumatiche e di altre condizioni infiammatorie croniche. Significativamente efficace anche in seguito ad applicazione topica, tra i vari meccanismi responsabili dell'attività antiinfìammatoria dell'incenso sono inoltre stati individuati una significativa azione inibente l'elastasi leucocitaria (HLE), una serinproteasi coinvolta nella degradazione del tessuto connettivo in corso di infiammazioni croniche, e un'azione inibente nei confronti degli enzimi litici responsabili della distruzione dei glicosamminoglicani, i principali componenti della sostanza fondamentale amorfa del derma. L'incenso, infine, possiede una marcata attività antisettica. In virtù di tali proprietà, l'incenso risulta particolarmente indicato in prodotti destinati al trattamento della pelle impura con tendenza alla seborrea e all'acne, dal momento che si tratta di una pelle particolarmente predisposta all'irritazione. Inoltre, rappresenta un ottimo ingrediente per la formulazione di cosmetici per pelli sensibili facilmente arrossabili e con tendenza alla couperose. Grazie all'azione dermoprotettiva, infine, può essere impiegato in prodotti per il trattamento della cellulite.
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