I capelli sono una delle più belle cose da curare e da abbellire. Fiocchi e mollette, elastici e fascette: siamo cresciute con l'idea che avere i capelli lunghi sia difficile e avere i capelli corti sia facile, mentre è vero il contrario, in quanto i capelli corti perdono subito il taglio, mentre i capelli lunghi si allineano in modo regolare da soli, per cui hanno bisogno solo delle spuntatine.
I capelli si possono trattare con moltissimi prodotti, ma dobbiamo tenere presente che - essendo di cheratina - sono fondamentalmente morti, quindi se li rompiamo, se li bruciamo, se li roviniamo, non si sistemeranno più, con nessun prodotto, tranne con gli allungamenti artificiali.
Quindi: balsamo, shampoo, olio, sono prodotti che dobbiamo scegliere non in base all'etichetta, bensì in base all'effetto che questi prodotti hanno sul nostro capello, che è sempre diverso.
La parte da curare invece è il cuoio capelluto e insieme a lui il bulbo, che devono essere mantenuti sani. Lì si creano le dermatiti, lì si creano le forfore, lì possono accumularsi sostanze e anche possono diffondersi malattie.
Fanno eccezione le pediculosi che consistono nel deposito di ovetti e nella formazione di pidocchi sul capello, ma sono molto rare. In quel caso i pidocchi ovviamente si spostano.
Il capello può essere lavato con acqua tiepida o caldina e può essere asciugato in modo naturale o con il phon, la cosa fondamentale è non attaccare il phon al capello. Se accade meglio andare a fare il taglio.
Infine: tagliare i capelli non li rinforza, ma se si tolgono le doppie punte il capello è più libero e si rompe meno, un fatto gradito per la concezione estetica (MC).