La disfantia ambrosioides, precedentemente Chenopodium ambrosioides, nota come seme di verme, tè dei gesuiti, tè messicano, payqu, epazote, mastruz o herba sanctæ Mariæ, è un'erba perenne annuale o di breve durata originaria dell'America centrale, del Sud America e del Messico meridionale.
Grazie al suo sapore particolare, l'epazote è molto apprezzato in cucina e fa parte di varie preparazioni, in particolare nella cucina indigena del sud del Messico. Come erba aromatizzante, l'epazote skunk conferisce ai piatti un sapore rustico e unico. Inoltre, viene aggiunto ai pasti pesanti per le sue proprietà digestive.
Ma ciò che questa rende tale pianta davvero strepitosa, è il suo impiego nella medicina indigena. Il tè Epazote è ricco di antiossidanti come le vitamine A, B e C che contribuiscono a:
Ritardare l'invecchiamento
Ridurre l'infiammazione
Aumenta la risposta antibatterica
Facilitare la produzione di enzimi digestivi.
Il tè Epazote contiene anche acido folico e minerali che mantengono la salute dell'apparato digerente, ghiandolare, respiratorio, muscoloscheletrico e tegumentale (pelle, capelli e unghie).
A causa del suo contenuto nutrizionale, le popolazioni indigene erano solite infondere epazoto dai tempi pre-ispanici per prevenire o curare vari disturbi e mantenere la salute di alcuni organi. Successivamente, spieghiamo le principali condizioni che vengono alleviate con il tè di questa meravigliosa pianta.