ultimi consigli per la menopausa
Nono consiglio :
Nelle donne che hanno scelto una contraccezione ormonale tutti i fenomeni della premenopausa vengono mascherati e il benessere si protrae più a lungo. «Chi prende le pillole di vecchia o nuova generazione, meglio ancora se quelle “naturali” con il minor impatto metabolico e vascolare, può pure non accorgersi di essere entrata in premenopausa. Quelle però che nella settimana o nei giorni di sospensione accusano qualche sintomo, dalle vampate alle difficoltà di sonno, dal mal di testa alla maggior sudorazione, dovrebbero valutare la situazione ormonale di base per capire se si stanno avviando in premenopausa», dice la ginecologa.
Decimo consiglio :
La premenopausa, infatti, è un momento di cambiamento preziosissimo per capire se e come sia il caso di intervenire per stare meglio negli anni a venire: «Se ci si accorge di avere un ciclo irregolare e di essere entrate in premenopausa ma l’equilibrio generale dei marcatori di rischio cardiovascolare è buono e i sintomi come le vampate non ci sono, è molto probabile che andremo incontro a una menopausa di cui ci accorgeremo poco – osserva Nappi –. Se invece si è più vulnerabili già in questa fase lo saremo molto anche dopo, è perciò opportuno essere seguite più da vicino con esami più ravvicinati ed eventualmente una terapia ormonale sostitutiva nei primi anni della menopausa. Molte finiscono preda dei sintomi, magari vengono “imbottite” di psicofarmaci quando per stare bene senza correre rischi basterebbe una terapia sostitutiva breve, sufficiente a oltrepassare il periodo più difficile: al di sotto di cinque anni di trattamento, infatti, oggi sappiamo che il pericolo di tumori non aumenta».