Terzo consiglio
Ecco perché l’esperta consiglia un check-up generale con la
valutazione di colesterolo, trigliceridi, glicemia, insulinemia, livelli di vitamina D. «Sappiamo che questa vitamina è da considerarsi alla stregua di un ormone, valutarla e integrarla se necessario aiuterà a ridurre anche il rischio cardiovascolare oltre che quello di osteoporosi e fragilità ossea», consiglia Nappi.
Quarto consiglio
Nel check-up non devono mancare il Pap test e un’ecografia transvaginale, utile per valutare l’ispessimento dell’endometrio uterino, ma è importante anche una mammografia: una densità mammaria elevata è indice di un maggior pericolo di alterazioni, le donne che la presentano andranno seguite più da vicino e con controlli più ravvicinati negli anni successivi.
Quinto consiglio
Le vampate di calore possono comparire già in questa fase, accade circa al 20 per cento delle donne. «Si tratta di una sorta di “biomarcatore”, chi le ha più evidenti già nella fase di premenopausa sarà più vulnerabile di fronte al successivo “crollo” degli estrogeni in menopausa – dice la ginecologa –. Le donne che le manifestano, spesso non solo nelle fasi precedenti al ciclo ma anche in situazioni di stress, sono quelle che poi in menopausa diventeranno più spesso ipertese o avranno disturbi cardiovascolari, avranno problemi del sonno o di concentrazione. Ascoltarsi in premenopausa e accorgersi di questi segni è perciò fondamentale per sapere che sarà più probabile dover essere “accompagnate” in menopausa per non soffrire troppo dei sintomi e ridurre il rischio cardiovascolare e non solo».
Sesto consiglio :
Un dosaggio dell’ormone FSH è importante, alle prime irregolarità mestruali, per stimare quanti anni abbiamo davanti prima della menopausa vera e propria: «Basta un prelievo di sangue entro i primi tre giorni del ciclo – dice Nappi –. Una volta completato il quadro ormonale generale della donna, è possibile bilanciare eventuali squilibri per stare meglio: si possono usare pillole leggere a base di ormoni naturali, composti come l’agnocasto, integratori di magnesio. Vanno valutati caso per caso, ma possono essere molto utili in questa fase così come integratori vitaminici, di omega-3, inositoli o acido lipoico che sono