La caduta dei capelli è un processo fisiologico e quindi naturale. La vita di un capello, infatti, prevede una nascita, un lungo periodo di crescita e una morte. E’ perciò normale che si riscontrino dei capelli sulla spazzola e nel lavandino dopo il lavaggio. In particolare poi nelle stagioni di passaggio, come la primavera e l’autunno, la caduta spesso aumenta. Per noi donne, nella maggior parte dei casi, questo problema  è legato allo stress eccessivo, alla carenza di ferro, a disordini ormonali e anche a prodotti sbagliati, tutte cause a cui, con le dovute accortezze, possiamo porre rimedio.
Tra quelli più tradizionali si annoverano sicuramente i farmaci, che devono sempre e comunque essere prescritti dal medico, ma esistono anche dei rimedi naturali, a base di antiossidanti, sali minerali ed estratti vegetali, tutti elementi basilari che normalizzano il sebo del cuoio capelluto.
Un utile toccasana naturale è, per esempio, l’ortica, efficace anche nel contrastare la forfora e i capelli grassi. I principi attivi dell’ortica esercitano un’effettiva azione riequilibrante sui capelli, donando loro leggerezza e volume. Nell’ortica appunto sono presenti in forma attiva sali minerali naturali, che regolarizzano la secrezione sebacea, le vitamine A, B2, C e le proteine che ripristinano in modo naturale l’equilibrio fisiologico dei capelli.
Esistono anche alcuni alimenti ricchi di queste stesse proprietà, ossia  l’avena, il lievito di birra, le noci e le mandorle, in cui sono presenti la vitamina B, la vitamina C, lo zinco e il ferro che aiutano a contrastare la calvizie.  Infine, per assicurare lucentezza e forza al capello, bevete almeno due litri di acqua al giorno e consumate tanti cereali, frutta secca e pesce (soprattutto salmone, acciughe e sardine ricchi di Omega 3).