Dormire aiuta a rimanere giovani e a sentirsi in sintonia con il mondo. Secondo studi scientifici la maggior parte delle persone ha bisogno di almeno 7 ore di sonno a notte, con l'aumentare dell'età le ore di sonno necessarie per stare bene diminuiscono. Ma non solo, cambia anche il modo in cui dormiamo.
Più l'essere umano è giovane, ovvero da piccoli, più dormirà, per sviluppare muscoli, corpo e cervello. Dopo i primi anni di vita le ore di sonno diminuiscono, passando dal ciclo sonno/veglia sonno/veglia legato all'alimentazione, al circolo quotidiano di alzata e messa a letto, arrivando con i 6 anni circa ad eliminare il pisolino pomeridiano.
Dopo i 40 anni, però, l'organismo tende a stancarsi più facilmente, tanto che potrebbe ripresentarsi la necessità del pisolino pomeridiano, legato a una diminuzione del sonno a 6 ore. Dopo i settant'anni è evidente che molte persone presentano il bisogno di un paio di pisolini al giorno, poiché di notte dormono molto meno di 7 ore, in alcuni casi si arriva alle 4/5 ore notturne, con 2 ore post prandiale e a tardo pomeriggio (tipico l'addormentarsi sul divano dopo cena per svegliarsi dopo la digestione e rimanere svegli fino a tarda nottata).
Ora emerge quindi che per conciliare il sonno serve anche stancarsi nel modo giusto, non troppo e non troppo poco: uscire mezz'ora all'aria aperta a tardo pomeriggio e in mattinata, fare un esercizio fisico per allenare il corpo in modo alternativo alla routine, dedicare tempo e spazio alle passioni personali, aiutano a rilassare lo stress e a favorire il buon sonno.
Il buon sonno consente ai tessuti di rigenerarsi, ai pensieri accumulati durante il giorno di risolvere la tensione e aiuta ad essere più forti. La sonnolenza che prende, improvvisamente, durante il giorno, infatti, può essere causata da deperimento fisico e/o psicologico, troppa stanchezza accumulata, pensieri fissi o ricorrenti, mancanza di ossigenazione polmonare, malattie come il diabete o l'obesità, cattiva digestione, alimentazione troppo pesante, infine problemi di tipo ormonale. Ecco quindi che il sonno, se non è buono, può essere indicatore di qualcosa che non va bene nel nostro organismo (MC).