I disinfettanti, meglio conosciuti come gel igienizzanti, sono prodotti contenuti in flaconcini di varie dimensioni che ci permettono di mantenere le nostre mani pulite, idratate e pronte all’uso.
Il contatto con gli oggetti circostanti, con l’ambiente esterno e anche i rapporti interpersonali ci espongono al rischio continuo di contrarre infezioni, e le mani diventano la fonte di trasmissione privilegiata di microrganismi, virus e batteri, dunque tutti consigliano di dotarsi di un pratico disinfettante da portare in borsetta, ma conosciamoli un po’ meglio.
In commercio ne esistono diversi tipi e tutti contengono principalmente alcol etilico in combinazione con altre sostanze, come ad esempio, il triclosan (un antibatterico). Di norma, devono essere privi di profumi o additivi che possono provocare allergie e reazioni cutanee nei soggetti che li utilizzano e la maggior parte di essi sono considerati anche ottimi emollienti in grado, quindi, di migliorare sensibilmente la condizione della pelle.
Prima di adoperare un gel igienizzante, bisogna assicurarsi che le mani siano completamente pulite, quindi versarne solamente poche gocce e sfregarsi ripetutamente ed energicamente le mani per 20-30 secondi, avendo cura di distribuire il disinfettante tra le dita, sotto le unghie, sul palmo, sul dorso e anche sui polsi.
Gli igienizzanti comportano, però, anche qualche rischio. Dal momento che contengono alcol, questi prodotti sono infiammabili ed il più delle volte non recano la scritta “prodotto infiammabile” che potrebbe disincentivare il loro acquisto. Alcuni gel, inoltre, presentano lo stesso additivi o profumi che possono alterare il PH della pelle, per tanto è importante prestare sempre attenzione alla composizione del prodotto, prima di ogni acquisto.