Il fisico reagisce con un falso bisogno di zuccheri, grassi e sostanze eccitanti ( alcol, caffè, alimenti poco sani che affaticano ulteriormente le surrenali) In più biscotti e cioccolatini danno conforto perché quando ci si sente in pericolo l’organismo innesca un meccanismo difensivo e come un animale incamera grasso nell’ attesa dell’inverno, l’uomo si prepara allo stesso modo ad affrontare tempi difficili.
Nella medicina cinese il sapore dolce è legato alla terra, che rappresenta la madre e quindi l’affettività, s’ingrassa perciò quando non ci si sente amati o si è tristi e frustrati, senza stimoli, le studentesse, le casalinghe e le donne appena sposate sono le categorie più a rischio, probabilmente perché rimangono molte ore chiuse in casa sole con sé stesse e i propri problemi. Riuscire a bloccare il meccanismo non è facile, solo un attento e costante lavoro su sé stesse può indicarci la via della serenità e del benessere psicofisico.
Una donna che si piace, che ha un buon rapporto con sé stessa, che si ama e lo dimostra nutrendo in maniera sana il suo corpo e in modo stimolante la sua anima è una donna forte che non ha bisogno di trovare eccessive gratificazione nel cibo perché gli stimoli in grado di soddisfarla li trova altrove, la buona tavola è sì una gratificazione piacevole ma nei modi e nei tempi giusti, l’eccessivo ingurgitare calorie innesca un circolo vizioso e questo porta a un abbrutimento dell’esteriorità e una depressione nell’interiorità.