Allenamento delicato per una forma rilassata parte 4
Il termine Qì Gōng racchiude una serie di pratiche e di esercizi collegati alla medicina tradizionale cinese e alle arti marziali che prevedono la meditazione, la concentrazione mentale, il controllo della respirazione e particolari movimenti di esercizio fisico. È una forma di ginnastica dolce composto di movimenti che si ripetono un certo numero di volte, spesso allungando il corpo, aumentando movimento fluido e costruendo consapevolezza di come il corpo si muove attraverso lo spazio. Ci sono molte posizioni in cui si può praticare il Qigong. Ci sono posizioni per persone deboli o per chi non possiede un’intensa capacità di concentrazione. Ovviamente ci sono poi posizioni per chi già pratica Qi gong e quindi possiede una maggiore capacità di concentrazione. Una delle tante posizioni è Xiuxi shi o meglio forma del riposo che si articola in due posizioni. Nella primale mani sono poste con la zona compresa tra dorso e polso, sulla schiena, all’altezza dei reni. La seconda posizione invece consiste nel porre le mani davanti con con i palmi poggiati sul basso ventre, con le dita rivolte in direzione dei genitali. Entrambe le posizioni si utilizzano anche quando si hanno vuoti di Yin e di Yang. Questo è solo un piccolo assaggio dell’affascinante mondo del Qi gong, anzi si tratta di una disciplina così vasta che non è pensabile di ridurre tutto in poche parole. Pertanto, se siete affascinati da questa disciplina approfonditene la conoscenza e chissà che non scopriate una nuova antica passione!