Eccolo finalmente anche in farmacia, il piccolo apparecchio (Bite) che serve per evitare di digrignare i denti durante il sonno. Il bruxismo è un disturbo di origine nervosa, che costringe chi ne soffre a lunghi momenti di "masticazione stretta" e involontaria che alla lunga portano alla creazione di grandi solchi nella dentazione, al limite di danneggiarla irrimediabilmente.
C'è chi soffre solo di stretta mandibolare e durante i momenti di tensione stringe i denti procurandosi dolori alle gengive, alla mandibola, in certi casi anche cervicale e mal di schiena. C'è chi invece muove la mandibola con un leggero e continuo movimento di sfregamento dei denti, arrivando a ferirsi le gengive durante il sonno.
In farmacia da qualche tempo è arrivato l'apparecchio provvisorio che consente di limitare i danni del bruxismo, anche se non rimuove la causa, salvando così lo smalto e la dentina, nonché permettendo di dormire senza emettere il continuo crick crick di chi bruxa. Il fatto più interessante è che questa sovrastruttura di gomma è poco costosa, il prezzo di aggira sui 70,00 euro, contro i 500,00 e oltre dell'apparecchio odontoiatrico. Il fatto negativo è che non essendo personalizzata, la misura della gomma, potrebbe portare a sua volta qualche disturbo.
In ogni caso per chi digrigna i denti resta valido il percorso terapeutico per individuare la causa precisa dello stato di ansia e di tensione che porta a stringere troppo i denti. A volte si tratta di tensioni reali, a volte potrebbe essere colpa di nicotina o caffeina, in genere sostanze che al nostro organismo possono causare problemi, reazione avversa a medicinali psicofarmaci, infine un periodo di particolare nervosismo che poi passa. I bruxisti che soffrono di questo disturbo da molti anni raccontano la difficoltà a rimediare, in alcuni casi i trattamenti specifici non hanno portato a risultati sufficienti, tuttavia il Bite, la gomma per i denti, può essere una soluzione tampone per limitare i danni.