Cari amici di Donnissima,
Oggi voglio parlarvi dell'anguria...
Peso e caratteristiche, tipologie.
È uno dei frutti più grandi che arriva sulle nostre tavole: un’anguria può arrivare a pesare anche 15-20 kg.Si tratta di un frutto estivo la cui coltivazione è molto diffusa nelle campagne delle nostre pianure, tuttavia la pianta è originaria dell’Africa tropicale e meridionale. La coltivazione del cocomero in Europa, tipicamente negli stati del sud del continente, è iniziata nel tredicesimo secolo.
Ci sono angurie allungate e marcatamente striate, in genere le prime a giungere a maturazione, quindi angurie tonde con la buccia verde scuro uniforme, mini-cocomeri con la buccia striata di verde chiaro e del peso massimo di 2-3 Kg e, infine, esemplari senza semi di pezzatura media – 4-8 kg – o piccola e del peso massimo di 3 Kg. Meno noti e diffusi sono i cocomeri a polpa gialla.
L'anguria è un frutto calorico?
L’anguria è un frutto poco calorico, la polpa è costituita per il 93% da acqua e, infatti, una porzione da 100 g apporta solo 16 kcal. Ha un contenuto del tutto trascurabile di grassi e proteine e contiene solo 0,2 g di fibra alimentare ogni 100 g di polpa. Le calorie sono per lo più apportate dallo zucchero: per questo motivo non è un frutto adatto al consumo da parte dei pazienti diabetici.
La polpa di anguria è dissetante e remineralizzante: contiene buone quantità di potassio, fosforo e magnesio. L’anguria è anche una buona fonte di vitamine antiossidanti come A e C, nonché vitamine del gruppo B, soprattutto B6.
Una delle caratteristiche benefiche più riconosciuta all’anguria è l’efficacia diuretica: come tutti gli alimenti ricchi di potassio e poveri di sodio, il regolare consumo di cocomero è consigliato a chi soffre di ritenzione idrica. In più, la stimolazione della diuresi facilita l’eliminazione delle scorie in eccesso.
Considerato lo scarso apporto calorico a fronte di un buon potere saziante, l’anguria è tra la frutta più consigliata a chi segue un regime ipocalorico a scopo dimagrante.
Come consumare l’anguria
E voi...Amate l'anguria?