La terracotta per cucinare - Fiera Fa' la Cosa Giusta 2014
La terracotta per cucinare - Fiera Fa' la Cosa Giusta 2014
Cucinare in terracotta è più sano o meno sano? Abbiamo trovato, oggi, in Fiera presso gli stand della Fiera Fa' la Cosa Giusta, anche un mercatino di pentole e bollitori in terracotta, è il mercatino della Società Artigiana dei Vasai delle Marche, che produce "terracotta": vasi, pentole, piastre e bollitori per the e per minestre in sola terracotta, fatti a mano.

Possono essere sia nella versione smaltata che nella versione a crudo, servono per uso alimentare e chiedono alcune attenzioni particolari: una frequente bollitura per il lavaggio e un'estrema attenzione che non caschino, poiché si rompono abbastanza facilmente.

Premesso questo non si può che dare qualche consiglio per l'uso della terracotta in cucina: con la terracotta i tempi per la cottura e la fiamma sono ridotti, si consuma meno gas, sia per la velocità di trasmissione di calore, che per la particolare durata del trattenimento del calore, a differenza delle pentole in alluminio.
La terracotta non brucia mai, bensì semmai sono le pietanze che possono guadagnarne: l'acqua evapora e il cibo rapprende tutto il suo gursto naturale senza perdere sulla superficie della pentola alcuna sostanza, specialmente amidi, sali e spezie, che cuociono con un sistema simile al forno ad aria, per compressione, e non per bruciatura semplicemente.

Con la pentolina a terracotta non si preparano tutti i cibi, però si possono cucinare tutti i sughi, le zuppe, i fagioli, i ceci e i legumi, le verdure, le carni in forno, il pesce anche alla piastra, più in generale tutti quei cibi che potremmo mettere nel forno o che metteremmo nelle pentole a pressione.
Le pentole a terracotta vanno scelte piuttosto bene, ovvero bisogna comprare solo quelle che sono originalmente artigianali, il motivo è che i metalli pesanti della terracotta industriale lasciano un profumo diverso, che intacca il profumo del cibo, rendendolo inospitale, questo perché i metalli pesanti se si surriscaldano hanno un odore tremendo.

La terracotta "sana" la si riconosce dalla prima cottura. Con la terracotta, infine, la minestra e la zuppa, le verdure o la carne, restano calde per molti minuti anche in tavola, per questo si suggerisce di acquistare dei salvatavola in vimini, da mettere sotto la pentola, che si presenta molto elegante anche per il servizio a tavola. Degno delle migliori tavole della Normandia.
Commenti
Non è stato pubblicato nessun intervento
DONNISSIMA.it © 2001-2024
Nota Importante : DONNISSIMA.it non costituisce testata giornalistica,la diffusione di materiale interno al sito non ha carattere periodico,
gli aggiornamenti sono casuali e condizionati dalla disponibilità del materiale stesso.
DONNISSIMA.it non è collegata ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti.