Come mele, pere e uva, le prugne si trovano nel gruppo di coda della
graduatoria vitaminica dei frutti: non basta 1 KG di prugre per coprire il
fabbisogno giornaliero di vitamina C per un adulto, mentre basta solo mezza
arancia di mezza grandezza.
Ultimamente il discorso sulle prugne è andato via via mutandosi, non è piu'
solo limitato agli aspetti nutrizionali, ma si estende ad una moltitudine di
sostanze ad azione protettiva (antiossidanti).
Nel loro insieme formano una gran difesa per le nostre cellule, che sono
continuamente oltraggiate dai radicali liberi.
Questo scudo è un valido apparato per la prevenzione dei tumori ed infarti
cardiaci.
Le prugne si son rivelate, infatti, ricche di antiossidanti.
Se si trovano in coda per supporto vitaminica, si trovano anche tra i big
per le virtu' antiossidanti.
Chi ha anche l'intestino un po' pigro, ha 2 motivi per approfittarne!