Il melone è sicuramente uno degli alimenti più consumati in estate con il suo inconfondibile gusto dolce, il profumo, le sue qualità rinfrescanti ed idratanti. In cucina è apprezzato per la sua freschezza e perché possiede molte proprietà, tra cui quella di favorire l’abbronzatura.
Molti lo considerano originario dell’Asia, altri sono certi che provenga dall’Africa, fatto sta che al giorno d’oggi sono i paesi asiatici, soprattutto la Cina, i maggiori produttori mondiali di melone, anche se la sua coltivazione è diffusa in ogni parte del mondo. Tra le varie tipologie di melone si distinguono quello dalla polpa bianca o giallognola, quello dalla polpa bianca o rosata e la buccia liscia, e infine i meloni cantalupo, con la polpa tipicamente arancione.
Un melone di buona qualità si riconosce sia al tatto che dal profumo: al tatto non deve risultare molle, poiché potrebbe essere acidulo e sgradevole, mentre il profumo, forte ed intenso, viene emanato dalla buccia ed è segnale di maturità del frutto.
Le sue caratteristiche più apprezzate sono la dolcezza e il potere dissetante, insieme alla sua componente zuccherina e alla notevole quantità di acqua (circa il 90%). Risulta, quindi, un valido aiuto nelle diete povere di calorie, nonostante la presenza di zucchero, e un alimento ricco di vitamine e sali minerali, fonte anche di potassio, fosforo, calcio e sodio.