La cucina etnica è sempre più apprezzata e ricercata, nelle nostre città in effetti si sono moltiplicati i ristoranti che portano da noi i sapori e i profumi di luoghi e culture diversi. Secondo gli esperti, chi vuole mangiare etnico ma sempre in modo sano e mantenendosi leggero, la scelta deve ricadere solo su alcuni tipi di piatti, per cui se pensate di andare al ristorante cinese dovete sapere che è meglio mangiare gli spaghetti alla soia, in quanto la soia è un alimento che aiuta ad abbassare il colesterolo, oppure una buona scelta sono anche i ravioli al vapore, se sono ripieni di verdure o di pesce; se preferite, invece, il ristorante messicano, dovete fare attenzione a non mangiare troppi nachos, perché il formaggio che ricopre le tortillas aumenta l’apporto di grassi nel nostro organismo, come anche i piatti a base di cipolla e peperoni, che sono quasi sempre piccanti ed eccessivamente stimolanti per l’intestino.
Passando alla cucina giapponese, il sushi per esempio apporta almeno 40 – 50 calorie per ogni rotolino di riso con dentro il pesce crudo, per cui la porzione ideale non deve superare i 6/8 pezzi, mentre sono preferibili i california maki, ossia i roll di verdura o alghe con dentro pesce, e infine sicuramente da evitare è la tempura, in quanto fritta e più calorica.
Infine, della cucina indiana e araba sono molto apprezzate le spezie, di cui alcune hanno davvero ottime proprietà per la salute, come lo zafferano che è antinfiammatorio e antinausea, il cumino che è riequilibrante e calmante e lo zenzero che è un potente tonico, e considerato anche un po’ afrodisiaco.