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la pioggia
la pioggia
Le meteore ovvero le precipitazioni, di qualsivoglia tipo, pioggia, neve, grandine hanno davvero accompagnato da sempre l'evoluzione del clima terrestre? Sappiamo che ci sono stati dei grandi mutamenti su scala planetaria che hanno caratterizzatolunghi periodi glaciali o interglaciali e che essi sono sicuramente stati accompagnati da abnormi quantitativi di precipitazioni, nevose o piovose ma supponiamo per un istante che non sia stato sempre così. Che sia esistito un periodo in cui l'equilibrio climatico globale non richiedeva alcuna precipitazione.

Com'è possibile che il sistema biologico costituito da piante ed animali potesse sopravvivere in mancanza della pioggia? Se l'atmosfera terrestre avesse funzionato comeuna gigantesca serra, sarebbe stato possibile. Temperature piuttosto alte e aria soprasatura di umidità in un regime barico mediamente elevato, renderebbero possibile la formazione di un equilibrio pressoché perfetto tra acqua e calore che renderebbe superflua la pioggia.

Questo accade sicuramente in alcune zone del pianeta, soprattutto a latitudini tropicali o sub tropicali ma immaginiamo che un tempo una tale condizione avesse avvolto l'intera Terra, compreso i poli. Il Dott. Vardiman, professore di Meteorologia a capo del dipartimento di Scienze fisiche dell'Università statale del Colorado, sembra non avere dubbi sulla reale possibilità che questo sia avvenuto in un passato piuttosto recente, addirittura in presenza dell'uomo.

Le stagioni sarebbero state poco o per nulla influenzate dall'inclinazione dell'asse terrestre perché sarebbero prevalsi i meccanismi di autoregolazione sotto questa sorta di gigantesca cupola acquea che avvolgeva il pianeta. Sicché il clima della Groenlandiasarebbe stato del tutto simile a quello dell'Europa centrale o a quello delle coste nord africane con scarti di temperatura minimi. Una copertura vegetale uniforme e lussureggiante avrebbe ricoperto la totalità delle terre emerse rendendo il pianeta una specie di enorme giardino dell'eden. Faceva caldo insomma e parecchio anche li dove oggi ci sono distese di neve e ghiaccio. Quanto questo caldo possa essere dipeso da quell'effetto serra 'benefico' di cui vi abbiamo parlato o da una diversa posizione dell'asse terrestre è difficile da dire ma è interessante per esempio notare nella Bibbia nel capitolo della Genesi una scrittura che sembra evidenziare proprio questa differenza tra la volta acquea inferiore (mari e laghi) e quella superiore (il vapore dell'atmosfera).
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