Che gli occhi siano lo specchio dell’anima è cosa nota a tutti. Ma non è questo ciò su cui vorrei soffermarmi. Voglio riflettere su un altro aspetto, ovvero su quanto sia importante guardarsi negli occhi.
Sembra una cosa banale, ma si capisce l’importanza di un gesto solamente quando viene a mancare. Guardare una persona negli occhi significa darle attenzione. Non guardare una persona negli occhi indica che ci è totalmente indifferente o, ancora peggio, che vogliamo ferirla, magari perché siamo arrabbiati con lei.
Alcuni non riescono a guardare gli altri negli occhi per timidezza, perché sostenere uno sguardo è più difficile di quanto si possa pensare.
Spesso, uno sguardo suscita delle emozioni forti. Ad esempio, per un bambino che ha commesso una marachella, lo sguardo severo dei genitori può suscitare paura. Nel periodo adolescenziale (ma non solo), se ci guarda il ragazzo che amiamo, ci viene il batticuore. A scuola, se un insegnante ci guarda fisso, magari cercando di capire se siamo preparati o meno, questo gesto può mettere a disagio, in imbarazzo. Certe persone, poi, hanno uno sguardo così intenso che sembra vada oltre il nostro corpo e ci entri dentro, fino all’anima.
Secondo me, il contatto visivo è molto più intimo del contatto fisico. Guardarsi negli occhi è quanto di più erotico ci sia.