L’agricoltura è l’attività produttiva che più di ogni altra risulta legata al territorio e ai cicli naturali. Tuttavia l’agricoltura, fin dalle sue origini, ha modificato radicalmente l’ambiente naturale, selezionando le specie e le varietà utili all’uomo e combattendo quelle infestanti (come gli insetti e i funghi che causano malattie alle piante coltivate).
In questo modo all’ecosistema originario si è sostituito l’agrosistema, all’interno del quale gli equilibri naturali sono stati modificati per favorire la crescita delle colture. L’uomo ha così attuato una selezione direzionale orientata ai propri fini produttivi.
Inoltre, va considerato che, molte tecniche attualmente utilizzate hanno un impatto ambientale estremamente negativo.
Da una ventina d’anni, i sistemi di agricoltura convenzionali si stanno orientando verso sistemi di agricoltura sostenibile, all’interno della quale l’agricoltura biologica è l'esempio di punta.
Lo scopo dell’agricoltura sostenibile è quello di mettere in atto strategie di produzione (tecniche e sistemi) compatibili sia con l'ambiente sia con lo sviluppo economico, privilegiando la scelta di tecniche a ridotto impatto ambientale, rispettando i cicli naturali.
L'effetto serra è il fenomeno di riscaldamento globale del nostro pianeta dovuto alla presenza di alcuni gas presenti nell'atmosfera terrestre. Questi gas, sono chiamati «gas serra>>. I gas serra riescono a trattenere una parte considerevole della componente della radiazione solare che vengono riflesse dalla Terra.
Vengono considerati tra i principali Gas Serra:
- CO2 (Anidrite Carbonica o Biossido di Carbonio)
- CH4 (Metano)
- N2O (Protossido di Azoto)
- Vapore Acqueo