Angela e' una bambina felice.
Ha una mamma dolce, un papa' che ogni sera inventa un gioco nuovo, una nonna che ogni sabato le prepara dolcetti squisiti.

E' amata da tutti i suoi compagni di scuola, perche' ha una caratteristica particolare: sorride sempre. Ha un sorriso disarmante, dolce e sempre allegro.

I suoi amici sono sempre felici quando la incontrano, e giocano volentieri insieme.

Un giorno, andando a scuola, vede fermarsi accanto a lei un'automobile grande e lucente con a bordo un signore dall'aspetto dolce e rassicurante, ben vestito.

Il signore con fare dolce l'avvicina e le fa mille complimenti per la sua cartella (era nuova, appena regalata dal papa', tutta colorata, era orgogliosa della sua cartella), dopo un po' il signore l'invita a salire in macchina dicendo che le vuole offrire un gelato.

Angela e' tentata, quel signore e' gentile, sembra "per bene" e poi le ha offerto un gelato (Angela va' pazza per i gelati).

Angela pero' e' una bambina fortunata, perche' oltre ad avere uno splendido sorriso, ha anche un'ottima memoria: ricorda infatti che, tempo fa', mamma e papa', le dissero di non dar mai retta agli sconosciuti, anche se di bell'aspetto e gentili.

Angela che ama i suoi genitori, e ha grande fiducia in loro, dice NO GRAZIE e vedendo la sua nonna in lontananza corre incontro a lei.

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