Com’è possibile? I bambini d’estate si annoiano. È quanto si può notare dalle lettere pubblicate su alcuni dei più diffusi magazine femminili… viene proprio da dire: quando ero giovane io d’estate mi facevo color fuoco a correre a perdifiato tra l’erba.
La verità è che le mamme di oggi hanno paura di tutto: ci sono bambini che non sanno quale sia la sensazione di sentire l’erba sotto i piedi nudi, che non riconoscono l’odore della pioggia, e temo che qualcuno possa addirittura pensare che le mucche non siano per lo più bianche e marroni, ma viola e bianche, come quella che sponsorizza la nota marca di tavolette di cioccolato. Bisogna correre ai ripari intanto che si fa ancora in tempo. Soprattutto chi abita nelle grandi città, invece di preoccuparsi di acquistare l’ultimo videogioco disponibile per la Nintendo ds dovrebbe accompagnare il figlio al parco, e quando possibile in campagna, in montagna, nei luoghi che difficilmente nel cemento può vedere.
Gli farà un gran regalo, ciò che a noi adulti sembra banale per i bambini è magico e prezioso. Apprezzeranno certamente di più una gita fuori porta a divertirsi con voi, che probabilmente sarete sempre impegnati e fuori per lavoro che altro.
Ed anche una volta rientrati allora sognando l’erba, gli insetti (anche i più raccapriccianti) e le scoperte che si possono fare in una ambiente non cittadino non si annoieranno, ma cresceranno consapevoli e sempre più capaci di affrontare l’ignoto.
Ogni esperienza che regaliamo ai nostri figli è una nozione in più che potranno portare nel cuore. Sarà un ricordo prezioso per il futuro ed insegnerà loro ad avere orizzonti diversi, ed al tempo stesso che siamo tutti uguali in qualsiasi posto ci troviamo
. Nessuno nasce imparato e i genitori hanno il ruolo gravoso di essere una guida importante. Il carattere dei nostri figli dipende da noi, dal tempo che possiamo dedicargli, ma soprattutto dalla qualità di questo tempo.
Se farete vedere mondi semplici, ma veri ai vostri figli, un giorno saranno in grado di fare altrettanto per i bambini che avranno, cresceranno con degli stimoli diversi, avranno più possibilità di scoprire il proprio talento e sviluppare l’attitudine a guardarsi intorno e ad osservare. La cosa certa è che non si perde mai tempo quando si sta con i propri figli.