Quindici milioni per un fantasma
di Jean François Ménard ─ Giangiacomo Feltrinelli Editore
“─ Waldo, sta’ composto, siamo in lutto! ─ sussurrò la signora Dulancier all’orecchio di suo figlio.
Waldo si lascio sfuggire un sospiro di stizza.
─ Fernad se ne fregava che uno stesse composto ─ ribatté.
─ Zio Fernand ─ corresse sua madre.
─ Zio o non zio metteva i piedi sul tavolo quando veniva a casa!…”.
Su Waldo e Mirabelle è caduta un’eredità inaspettata: lo zio Fernand, dopo una vita dedita all’alcool, al gioco e agli scherzi lascia ai suoi nipoti ben quindici milioni di franchi, pari all’incirca a due milioni e mezzo di euro. Ma ad una condizione: i due bambini dovranno far tremare di paura una certa Catriona Gregor, proprietaria della Locanda di Edimburgo. La donna dovrà credere che lo zio Fernand sia tornato dall’oltretomba per vendicarsi dei tre anni scontati in prigione a causa sua.
Waldo e Mirabelle, pur di entrare in possesso della colossale fortuna, escogiteranno uscite notturne e geniali espedienti per infestare la vecchia locanda.
Riusciranno nel loro intento o anche il testamento sarà l’ennesima burla di zio Fernand?
Il romanzo è un concentrato di comicità, avventura e mistero. L’autore è talmente abile a dosare il tutto che il lettore resta avvinto alla storia dalla prima all’ultima pagina.
Perfetto da leggere durante le feste natalizie, magari davanti a un caminetto acceso.