La Lavagna Interattiva Multimediale LIM
Perché la rivoluzione didattica si potesse compiere realmente, era necessario che le nuove tecnologie si spostassero dal laboratorio fin dentro l'aula, ossia nel luogo dove tradizionalmente si svolge la lezione. Ciò si è avuto grazie alla LIM (Lavagna Interattiva Multimediale), inizialmente diffusa nelle scuole anglosassoni e in seguito progressivamente introdotta nelle scuole italiane. La LIM è una periferica di input, ossia un dispositivo capace di immettere informazioni nel computer. Questa periferica è caratterizzata da una superficie molto estesa (170x140). Mediante un cavo USB, la lavagna viene collegata a un computer. Il setup tecnologico è completato da un proiettore, tipicamente installato su una staffa (braccio) collocato poco sopra la LIM. Infine, è opportuno che al computer sia collegato un paio di casse acustiche. Il setup classico viene detto a proiezione frontale, in quanto il proiettore si trova di fronte alla LIM. Esistono anche sistemi a retroproiezione. È opportuno che le fonti luminose naturali possano essere schermate, pertanto l’aula sarà dotata di tende o serrande che impediscono alla luce esterna di entrare. Lo spazio antistante alla LIM non dovrebbe essere occupato dalla cattedra o da banchi, in quanto la LIM dovrebbe diventare il centro di una lezione partecipata. Il setup hardware appena presentato risulta essere quello più diffuso nelle scuole. Tuttavia, è ipotizzabile che quando si verificherà un'effettiva riduzione dei costi, si potranno introdurre degli schermi interattivi a parete.
Autore : Gelsomina Aliperti
Sondaggio
Cosa guardano le donne in un uomo ?
partecipa e scopri il risultato