Avanzi di legumi secchi e di pasta si prestano egregiamente a trasformarsi in vere e proprie “tessere di mosaico”per composizioni e quadretti da cucina.
La composizione illustrata è costituita da quattro elementi da realizzare separatamente: la treccia di rafia, il cerchio decorato e i due cuoricini.
La treccia: si tagliano i fili di rafia ad una lunghezza pari al doppio (più almeno altri 30 cm) di quella prevista e si fanno passare in doppio attraverso l’anello di legno. Si prosegue la treccia fino alla lunghezza desiderata bloccandola con un filo di rafia o un nastro.
Il cerchio e i due cuoricini: Si riportano sul foglio di compensato le loro sagome, che verranno ritagliate con l’apposito seghetto da traforo. Una lima e un po’ di carta vetrata serviranno a levigare le eventuali imperfezioni, quindi nel centro delle tre sagome si praticano due forellini con un succhiello in cui si farà passare un sottile fil di ferro per ancorarle alla treccia. Due mani del colore prescelto daranno la tonalità di base, che una volta asciugata farà da sfondo al“ mosaico di legumi e pasta”. Per il cerchio è consigliabile partire dai bordi verso il centro, stendendo la colla secondo cerchi concentrici, mentre per i cuoricini è più facile lasciarsi guidare dalla fantasia. Una volta che le” tessere” sono ben fissate si termina il lavoro con una mano di vernice trasparente. Non resta che procedere all’assemblaggio…

Occorrente:
 Kit seghetto da traforo, lima e succhiello
 Anello di legno (anche avanzato da quelli per le tende)
 Fogli di compensato
 Colori acrilici
 Pennello
 Colla vinilica tipo Vinavil
 Legumi secchi, pastta
 Raffia