Questa sera su Rai tre, a presa diretta è andato in ondo “L’ultima ape”. Attraverso questa trasmissione, è possibile soffermarci sull’importanza delle api e di tutti gli insetti impollinatori. Infatti, le api sono responsabili fino al 90% dell’impollinazione delle colture selvatiche e fino al 75% delle colture agricole coltivate. Negli ultimi anni il numero di questi insetti sta diminuendo drasticamente, e la colpa di questo collasso è attribuita soprattutto all’utilizzo dei pesticidi impiegati in agricoltura. In particolare pesticidi estremamente tossici per le api e degli altri insetti impollinatori, che li disorientano, le agonizzano fino a portarle alla morte. La cosa più grave è che queste molecole, anche se vengono ritirate dal mercato, possono permanere nei terreni e ritrovarle sulle piante e sui frutti anche dopo 20 anni, continuando a rilasciare una tossicità cronica, a lungo termine, che compromette il normale comportamento di questi insetti, provando danni all’intera colonia, fino a compromettere l’integrità dell’intera famiglia.
Riflettiamo e ognuno di noi dovremmo fare un passo nei confronti di questi insetti. Anche e soprattutto le nostre scelte commerciali possono condizionare l’utilizzo o meno di pesticidi in agricoltura, il cui utilizzo tende a ridursi notevolmente soprattutto se puntiamo all’acquisto di prodotti biologici, in questo modo salviamo un ape, il pianeta e noi stessi.