Ognuna di noi, almeno da bambina, ha sognato di essere protagonista di un’avventura in stile Indiana Jones!
Ciò è quello che sta avvenendo a 12 inviate speciali partite il 10 agosto con 6 paesi da attraversare, dalla Terra del Fuoco fino alla Foresta Amazzonica dove soggiorneranno fino al 20 ottobre 2003.
Lo scopo è quello di produrre un emozionante programma televisivo itinerante in onda a partire da novembre su Retequattro.
Lo scenario nel quale sono immerse le giovani è dei più spettacolari e terrorizzati, con forti contrasti in una straordinaria varie-tà di panorami e situazioni, come temperature polari, venti a 200 km/h, caldo e umidità tropicali.
Tutto è iniziato dal sito www.donnavventura.com dove dodici mila ragazze hanno compilato il questionario per poter partecipare a “Donnavventura”. Lo staff ha sostenuto 600 colloqui per individuare 60 finaliste in sfida a San Martino di Castrozza dal 3 al 6 luglio.
Le ragazze hanno affrontato molte prove attitudinali per dimo-strare di essere capaci, coraggiose e caparbie. Il primo giorno hanno compiuto un’escursione verso il passo Rolle. Arrivate a de-stinazione, hanno preparato i loro sacchi a pelo e si sono adegua-te a dormire in una freddissima malga a 2000 m. d’altitudine! All’alba le ragazze sono state svegliate per trasferirsi in un’altra valle, dove si sono equipaggiate per la notte costruendo un esem-plare campo base.
Lì hanno svolto molte prove in diverse discipline quali mountain bike, equitazione e pesca dell’anguilla a mani nude. Trascorsa la seconda notte, 30 delle coraggiose signorine sono state respinte e rimandate a casa. Le “sopravvissute” hanno dovuto svolgere la prova più terribile: il passaggio di un ponte tibetano, quasi sospe-so nel vuoto dato il profondo distacco con le acque sottostanti.
Terminate le prove fisiche e quelle psicologiche, le “impavide” si sono messe “dietro i banchi di scuola” per scrivere un testo di taglio giornalistico per fare una cronaca delle esperienze vissute. Ciò era necessario dato che per la durata del viaggio dovranno tenere un diario aggiornato quotidianamente con le loro vicende giornaliere. Come ultima prova del giorno, hanno affrontato un test riguardante il loro essere telegeniche, dato che la spedizione sarà trasmessa in televisione.
Nella notte sono state svegliate improvvisamente per un orientamento notturno nella foresta, che ha compromesso notevol-mente l’esito finale delle votazioni.
Infine le giovani hanno attraversato un sentiero tortuoso e un torrente ghiacciato con una mountain bike sulle spalle!!
Al termine delle selezioni, per molte di loro è stato il momento di caricare lo zaino sulle spalle e di rientrare nella comodità quotidiana. Ma per altre è stato l’inizio di un’importante avventura nel-la quale dovranno impegnare tutte le loro forze e la loro grinta, la loro determinazione, il loro spirito d’avventura e la loro ottima preparazione fisica.