America, Italia e le idiozie della politica
America, Italia e le idiozie della politica
Ci sono cose su cui gli americani ci insegnano a risolvere, un caso è quello della politica interna, lo abbiamo visto nelle passate elezioni, una lezione che in Italia stenta a prendere corpo. Parliamo del concetto di serietà pubblica.

Tra dibattiti e contesti per arrivare al voto del Premier, Obama e Romney si sono confrontati, un pò come accade ora in Italia per le Primarie, si diversi temi di interesse sociale: sanità, scuola, tasse, società, diritti, economia, etc ..

La differenza tra America e Italia? Più semplice che mai. In America ogni idiozia pronunciata da un politico viene esaminata, sviluppata e se è il caso la persona perde di credibilità nel settore: Blinders docet .. è bastata una frase mal detta e Mitt Romney ha perso REALMENTE una grande fetta di elettorato femminile, buttando al vento mesi di lavoro.

Ecco quando si parla di serietà, che non consiste nell'abito elegante, nella lussuosa berlina di servizio e nel numero nutrito di bodyguard (Michael Jackson ad esempio ne aveva una quindicina, chissà perché poi ..) bensì nel centellinare discorsi e interventi, a maggior ragione dietro a giornalisti e microfoni (in Italia chi ha manifestato contro la Fornero e il suo choosy che ha concluso?!?)

Forse anche in queste piccole cose che hanno grandi effetti si trova nascosto il segreto vero dei problemi della politica nazionale. Siamo alle porte delle nuove elezioni, i nostri politici al momento sono sulla linea di partenza .. ma quanti di quelli che si stanno presentando alla stampa avrebbero il diritto morale di potersi candidare a Premier? Diteci la vostra!
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