Cari lettori di Donnissima,
la stagione più bella dell’anno è alle porte e non si può fare a meno di tornare indietro nel tempo alle estati di qualche tempo fa, quelle degli anni Novanta, quando tutto era più bello. In questo post vi parlo delle tre canzoni estive per chi come voi, come me, è rimasto con il cuore nei 90’s.

Negli anni Novanta, ci bastava leggere i fumetti sul gelato “Cucciolone” per essere felici. Un poster o una maglietta dei nostri idoli ci mandavano al settimo cielo e una sola puntata di Friends bastava e avanzava. No! forse per quanto riguarda le serie tv meglio oggi :P
Mentre scrivo queste righe, penso a tre canzoni estive degli anni Novanta, immaginando un viaggio on the road senza una meta precisa, dove la sola regola da rispettare è: essere felici.
Credo che la musica abbia un potere speciale. Alcune ricerche hanno provato che la musica migliora l’intelligenza dei bambini, le performance lavorative e aiuta a distendere i nervi. Io aggiungo che ogni canzone ha sia il potere di risvegliare ricordi impolverati sia di proporre anche un solo piccolo motivo per sorridere e godere dei piccoli attimi di gioia che la vita ci ha regalato e ci regala.

1. La prima canzone estiva che voglio ricordare insieme a voi è Life di Des’ree. Quanta nostalgia sui vostri volti nel vedere il videoclip musicale di questo pezzo del 1998 che sa di libertà, di estate e di voglia di inseguire i sogni? Basta ascoltare le prime note per ritornare al caldo vento delle mattine di Giugno, quando, in attesa di partire per le vacanze, indossavamo con occhi di meraviglia la prima maglietta a mezze maniche, giocavamo a palla, andavamo in bici e, tra un ginocchio sbucciato e un ghiacciolo all’amarena, stabilivamo due destini per il nostro unico Ken: a)  votarsi alla poligamia con le nostre 50 Barbie durante in bagni in una piscina tutta rosa; b) fuggire via su un camper ancora più rosa. Peccato che durante la fuga si scontrava con le micro machines. Ah… era proprio una bella Life!
2. A proposito di Barbie, alzi la mano chi non ricorda i mitici Aqua con Barbie Girl. Era il 1997 e i corsi di aerobica erano organizzati con le note di questo gruppo mitico. Un modo per rivivere i magici momenti di questa canzone? Cantarla a squarciagola, magari in auto durante una serata tutta al femminile o in occasione del viaggio on the road che sto immaginando, dove aggiungerei anche Doctor Jones!
3. Se vi è rimasto ancora un po’ di fiato, provate a canticchiare (canticchiare? Urlare!) I get knocked down dei Chumawamba.  Mentre saltellate e tornate al 1997, mentre agitate le spalle a destra e a sinistra, battendo in gran segreto la punta del piede destro e il tallone di quello sinistro, che cosa vi viene in mente? A me le serie tv cult, i telefoni cellulari, le treccine e i martedì horror su Italia Uno.

C’è qualche ricordo degli anni Novanta che riesce a farvi affermare I get knocked down, but I get up again?