In Europa stanno tornando di moda i cellulari che non si connettono a internet e che non hanno particolari funzionalità, se non le telefonate e gli sms, poco altro. Non si connettono a internet e consentono un limitato utilizzo di funzioni, dalla calcolatrice al gps.

I telefoni stupidi hanno dalla loro parte alcune garanzie: non creano problemi con la dipendenza dal digitale, non causano un eccesso di tempo impiegato nel gestire messaggi e comunicazioni, specialmente non occupano con connessioni a lungo termine, consentendo uno stacco tra la vita reale e la vita on line.

In un'epoca in cui la maggior parte delle persone cerca di sfondare on line, creando contenuti di ogni genere e postando sui social tutti i particolari della loro vita, il ritorno alla tecnologia base, quella dei telefoni degli anni '90, è una tendenza che incuriosisce parecchio.

Gli smartphone sono tuttavia un argomento che interessa ancora i bambini, gli adolescenti, le persone molto giovani. La fascia intermedia ha cambiato invece direzione, cercando gratificazioni fuori dal web.

Dall'altra parte invece c'è l'enorme dispiegamento di forze dell'Intelligenza Artificiale, che quotidianamente viene utilizzata in strumenti sempre più all'avangiardia, per lavorare, per l'intrattenimento, per il tempo libero e per monetizzare in modo facile.