Ora solare: un sabato sera e una domenica più lunghi del solito
Ora solare: un sabato sera e una domenica più lunghi del solito
Domani sera se ne va l'ora legale e torna l'ora solare: è un procedimento che fu emanato per legge per favorire nei mesi invernali la riduzione del consumo di energia elettrica al mattino, cioè per risparmiare e per fare il bene dell'ambiente. In realtà quello che è accaduto è che al mattino si consuma certamente meno energia elettrica, che perà viene consumata la sera.
Tralasciando la discutibilità della legge torniamo ai dati di fatto: cioè da domenica mattina saremo nuovamente in linea con l'universo, poiché rispetteremo l'orario del sole, ci alzeremo dopo e andremo a letto prima, come è consuetudine in inverno. Con una serie di difficoltà per chi soffre di insonnia.

Alle 3.00 di sabato sera dunque torneremo indietro di un'ora e torneremo alle 2.00 per la gioia dei giovani che si troveranno un'oretta in più per gironzolare.

Mentre per i meno giovani seguiranno alzate in anticipo per andare al lavoro, una domenica e un lunedì che sembreranno non finire mai e una stanchezza spettacolare tra le 16 e le 18 di sera, quando lo stomaco inizia a chiamare la cena e invece è metà pomeriggio, nonostante fuori sembri mezzanotte.
Per non morire depressi a causa del jet lag ci sono delle strategie che consistono in questo: anticipare la cena dalle 20 alle 19 per una settimana perché il corpo non patisca inutilmente lo stress di dover cambiare il bioritmo del sonno insieme a quello del pasto.
Imporsi rigorosamente di andare a dormire presto, anche se dentro di noi leggendo che sono le 23 pensiamo che sarebbe mezzanotte. Non facciamoci del male, andiamo a letto, perché in questo modo abituiamo più velocemente il corpo al nuovo orario, in una settimana riprenderemo le nostre abitudini.
Il trauma è al mattino, pimpanti alle 5.00 nel letto, che cosa fare? Nulla, fare semplicemente le cose con molta calma e spostando la sveglia di 15 minuti al giorno, il primo giorno saremo svegli alle 5 ma ci alzeremo alle 5.15 (ad esempio), il secondo alla mezza e in tre giorni saremo sistemati, con il nuovo orario.
Esistono persone che non riescono ad adeguarsi all'orario legale, le quali ad esempio si troveranno in linea con le loro abitudini (personalmente ad esempio appartengo a questo gruppo di persone il cui bioritmo è molto in sintonia con il sole) per costoro sarà più semplice, perché durante tutto il periodo estivo hanno patito il risveglio tardivo ed ora si torna alla normalità (MC).
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