Il 5 aprile si celebra l’anniversario della nascita ufficiale della Draisina che rappresenta la prima vera bicicletta della storia. Realizzata a  opera di Karl Christian Ludwing Drais, inventore tedesco, la bicicletta si presentava con due ruote delle quali una sterzante ma senza freni e pedali. In seguito poi, l’inventore tedesco l’ha  modificata perfezionando il celerifero aggiungendovi un sistema di manovra. In verità, come ogni invenzione che si rispetti, anche la bicicletta è protagonista di controversie circa la paternità dell’invenzione. Infatti, il velocipede della strada è anche stato attribuito alla mente del più noto Leonardo da Vinci. Eppure, chi si avvicina di più all’invenzione della moderna bicicletta è Karl Drais che nel lontano 1818 ha ottenuto il brevetto per la Draisine, da noi nota come Draisina. Ad ogni modo, la bicicletta, veicolo tornato di moda negli ultimi tempi, nel gergo tecnico è descritta come un veicolo a propulsione umana con un telaio al quale sono vincolate due ruote allineate una dietro l’altra. Possiede inoltre  un sistema frenante e un sistema meccanico che consente di azionare la trasmissione della potenza alla ruota motrice. Infine, per quanto nel corso degli anni l’uomo ha provato a migliorarne la funzionalità e tutti i comfort annessi, la struttura della bicicletta è rimasta immutata nel corso degli anni.  A voi piace andare in bicicletta?

FONTE: http://www.ciclofficina.net/bicicletta.html