La cistite è una fastidiosa infiammazione delle vie urinarie che colpisce la parte più delicata di esse, cioè inizialmente la vescica, dando un senso continuo di stimolazione alla minzione.
Ci sono moltissimi tipi di cistite, ma secondo la statistica quelle causate da agenti chimici o fisici eterogenei (ad esempio da contatto, creme, assorbenti, etc..) sono molto meno diffuse rispetto a quella batterica (che si cura con i medicinali che si comprano in farmacia).

Chiaro che il corpo umano, con un sistema immunitario ottimo e in salute, può auto guarire, dando la sensazione a molti che la cistite sia solo un passeggero fastidio che si cura con le bocce termiche, con le tisane di malva o la camomlla, con un bel bagno caldo e il sonno contro lo stress: fondamentalmente è vero che in molti casi passa, ma non è così facile.
La vera e unica cura per la cistite che si ripropone è invece antibiotica, presidio medico con prescrizione. Questo serve perché, la cistite, è spesso un campanello di allarme che concerne il sistema immunitario, non è solo una infezione batterica. 

Alcune donne nel periodo del concepimento, dopo le mestruazioni, prima e dopo l'influenza, nei periodi di affaticamento o di dieta possono avere un sistema immunitario predisposto e vulnerabile ai batteri, particolarmente dove è umido è facile che possano avere la meglio.
La prevenzione resta l'unico sistema per averla vinta.

Possono essere utili molte piccole attenzioni: non indossare biancheria intima e jeans troppo stretti lì, fare spesso la pipì e specialmente dopo il sesso, bere molta acqua per non lasciare stagnare nella vescica la pipì, evitare creme lenitive quando inizia perché trattengono l'umido, puntare su prodotti per il lavaggio ad hoc o antibatterici, non toccare la parte vaginale con le mani sporche, quando si manifesta il fastidio non utilizzare assorbenti fai da te ma neutri e antibatterici, in caso di sofferenza consultare il medico o un erborista/farmacista (MC).