Stitichezza e intestino pigro? Spesse volte si tratta di una conseguenza al nostro stile alimentare, altre volte si tratta di una caratteristica del singolo intestino, tuttavia vi sono parecchi rimedi che possono essere risolutivi e utili per risolvere il problema. La stipsi può avere incidenza negativa sulla salute della pelle, dello stomaco, dell'intestino e a lungo andare anche sul nostro organismo, pur non essendo spesso considerata come problema. Molti studi confermano che la stitichezza rende tristi e tendenzialmente nervosi.
La stipsi provoca doloretti, contrazioni, stanchezza, senso di pienezza e può causare mal di testa e mal di pancia, per questo non va sottovalutata. Il clisterino che veniva in passato raccomandato anche per gli adulti o la supposta che "aiuta" è stato sostituito da metodi più completi, che considerano la peristalsi in tutto il suo percorso e non solo alla fine della giornata.
Quando posso pensare di avere la stipsi? Non tutte le persone hanno un "one day": alcune persone hanno un paio di momenti, altre persone ne hanno uno, altre persone possono essere anche a giorni alterni, senza che questo fatto sia considerato anomalo. Si comincia a parlare di disturbo se il metabolismo tarda le 48 ore, cioè se non ci sono momenti oltre i due giorni, allora soffriamo della classica stitichezza.
Quali sono le cause più comuni: mangiare in fretta, acquisire pochi liquidi prima e dopo i pasti, l'uso scarso di olio di oliva, la non masticazione, poco latte e poche fibre, poca frutta e verdura. Come consigliavano i genitori da piccoli per non aver problemi "a pasto" è meglio bere mezzo bicchiere di acqua prima di lavarsi le mani, per predisporre alla fame, dopo un quarto d'ora ci si siede a tavola e si comincia a mangiare: bocconi piccoli, masticazione e insalivazione completa e lenta, condimento al punto giusto, deglutire bocconi piccoli. Chiudere il pasto con un altro mezzo bicchiere di acqua aiutando a rendere morbido l'impasto nello stomaco.
I tipi di alimenti: favoriscono classicamente il movimento intestinale il latte, i fichi d'India, i semi di lino, le prugne, le fibre e le verdure a foglia larga. Se si soffre di stipsi vanno evitati accuratamente: il riso, le banane, la minestrina di preparato, il cioccolato e le patate, tanto che per il mal di pancia si usano proprio come metodi terapeutici naturali.
Sport e attività: camminare aiuta a digerire e a stimolare l'organismo, ma per la stipsi non ha effetto immediato, al contrario il movimento del nuoto in piscina serve per favorire anche l'ttività intestinale, meglio la piscina lontano dai pasti ma prima del "momento" personale, per rendere meno doloroso il tutto.