Il caramello è uno sciroppo di zucchero molto usato per la preparazione dei dolci e per la loro decorazione finale, buonissimo da gustare anche semplicemente con il cucchiaino. Preparare il caramello non è semplicissimo, ma neanche così difficile, l'importante è conoscere la tecnica. E’ possibile usare sia lo zucchero raffinato che quello di canna e occorrono almeno un cucchiaio di legno e un pentolino dal fondo spesso.
Preparazione
Versate 150 grammi di zucchero nel tegamino con due cucchiai d'acqua, mescolando tutto a fuoco vivo; quando il liquido comincerà a cristallizzarsi, continuate a mescolare ma mettete a fiamma media. Dopo qualche minuto, lo sciroppo dovrebbe scurirsi: è il momento di abbassare la fiamma, tenendola al minimo, senza smettere di mescolare. A questo punto allontanate il pentolino dal fuoco per un minuto e continuate a mescolare: quando si sarà raffreddato un po’ rimettetelo sulla fiamma, sempre bassa. Il caramello è pronto quando è di un color marrone chiaro. Si può aggiungere al composto anche una noce di burro o alcune gocce di succo di limone, in quanto il succo dell'agrume impedisce al caramello di formare grumi, se versato ad inizio cottura. Se il caramello è destinato anche ai bimbi, evitate che si scurisca troppo, più il colore si addensa infatti più il sapore sarà amaro. Inoltre, potete aromatizzare il caramello con tante spezie, come il rosmarino o la vaniglia, o ancora con aceto balsamico o miele. C'è chi non mescola affatto il caramello, versando lo zucchero in una pentola senz'acqua e roteandola spesso: quando lo zucchero diventa liquido (la fiamma dei fornelli deve essere medio-alta), si blocca la caramelizzazione immergendo il pentolino a metà in un recipiente d'acqua fredda. E' un metodo efficace, ma bisogna essere un po’ più esperti: nel caso lo zucchero si bruciasse, aggiungete un po’ d'acqua.