Numerose sono le varietà del melone, diverse tra loro per la grandezza, il
colore della scorza e della polpa.
La distinzione di massima si basa sul periodo di maturazione: i meloni si
dividono infatti in estivi ed invernali.
Questi ultimi sono caratterizzati dalla buccia liscia e senza retinature,
dal colore giallo o verde scuro, la forma allungata e la polpa bianca.
Le varietà estive hanno invece la corteccia "retata" o del tipo "cantalupo",
ovvero liscia solcata da lunghe venature verde scuro, sono tendenzialmente
sferiche e hanno la polpa color arancio.
I meloni estivi si conservano in frigorifero per 3 o 4 giorni, il frutto
dovrà pero' essre ancora intatto ed avvolto in un foglio di pellicola
trasparente per evitare che il suo profumo intenso penetri negli altri cibi
conservati.
Le varietà invernali possono essere conservate per mesi in un luogo asciutto
a temperatura di cantina, in questo caso dovranno avere la corteccia integra
e priva di ammaccature e un pezzetto di piccolo attaccato per impedire che i
moscerini siano attirati dal frutto.
Riconoscere un melone maturo e saporito non è facile, tuttavia alcuni
semplici accorgimenti vi possono consentire di evitare brutte sorprese.
Prima di tutto, bisogna far caso al peso:
- se rilevante in relazione alle dimensioni del frutto, sarà indice di polpa
consistente e matura.
- al contrario, un melone leggero sarà eccessivamente acquoso e di
conseguenza poco saporito.
E' importante inoltre osservare e tastare la calotta opposta al picciolo, se
cede a una leggera pressione e poi torna normale, significa che il melone è
maturo al punto giusto, mentre se è troppo duro il frutto è ancora acerbo e
se infine è troppo molle è gia' passato (quasi marcito).
Anche il profumo deve essere piuttosto intenso.
Una curiosità: il melone mascio, identificabile per una macchia scura
presente sulla parte oposta al picciolo, di solito è piu' saporito!