E' caratterizzata infatti da un alto contenuto d'acqua e da un buon tenore
zuccherino, che la rende particolarmente dissetante.
Le dimensioni sono estremamente variabili:
si possono infatti avere frutti di piccola e media dimensione, con peso che
va dai 2 ai 3 kg, per arrivare a frutti dal peso di 10 ed anche 15 kg.
Le forme vanno da quella sferica a quella ovoidale, mentre il colore della
scorza varia dal verde chiaro, uniformemente screziato, al verde piu'
intenso con evidenti striature, al verde molto scuro.
L'anguria, puo' essere consumata da giugno fino a tutto il mese di agosto,
periodo in cui viene raccolta, e si puo' conservare intera anche per 1 o 2
settimane a temperatura ambiente.
Se tagliata va invece tenuta in frigorifero ricoperta da un foglio di
pellicola trasparente, ma consumata al massimo entro 2 giorni.
Per l'anguria non è semplice scegliere con certezza il frutto piu' gustoso e
maturo.
E' consuetudine battere sul frutto con le nocche della mano: se si ottiene
un suono sordo cio' è indizio di frutto maturo, senza che si abbino
ulteriori informazioni sull'intensità del sapore.
E' facile comunque trovare in vendita le angurie già tagliate a metà per
rendere piu' facile l'acquisto a causa delle dimensioni a volte davvero
notevoli: in questo caso si puo' valutare meglio la consistenza della polpa,
che deve essere soda e compatta e con semi marroni o neri, a conferma di una
perfetta maturità.
Come valori nutritivi, l'anguria è considerata un ottimo diuretico, contiene
sostanze zuccherine e cellulosa, che lo rende poco adatto a chi soffre di
disturbi intestinali e gastrici.