Funghi : tanto gusto e poche calorie
Funghi : tanto gusto e poche calorie

Ottobre, periodo di funghi: trifolati o alla griglia, crudi, in insalata o come condimento per il classico risotto, li puoi gustare in cento modi diversi, senza contare la possibilità di prepararne scorte surgelati, essiccati, o sott'olio per l'inverno. Il valore nutritivo dei funghi freschi varia con la specie, ma mediamente è paragonabile a quello di tutte le altre verdure: danno pochissime calorie, non contengono praticamente grassi e hanno un discreto contenuto vitaminico (vitamine del gruppo B, vitamina C, PP, A e D) e di sali minerali (calcio, fosforo, potassio, sodio e magnesio). Sono anche piuttosto ricchi di fibra che svolge un ruolo positivo stimolando le funzioni intestinali. Ricerche recenti hanno messo in evidenza che un consumo abbastanza frequente di funghi, in sostituzione della carne aiuta a perdere peso: il motivo è che, nonostante vengano spesso chiamati con l'appellativo di "carne vegetale", i funghi contengono proteine in forma non completamente assimilabile dall'organismo, che quindi ne ricava calorie.

Ovviamente, parlando di funghi occorre molta attenzione, per il rischio di incappare in quelli tossici: quando acquisti queste squisitezze non fidarti della prima persona che te le propone, magari mentre la incontri in una gita di montagna.

La vendita dei funghi è disciplinata da regolamenti speciali sulla vigilanza igienica degli alimenti e questi regolamenti obbligano i venditori autorizzati a esporre la lista dei funghi commestibili, a presentarli in cesti o cassette distinti per specie e a indicare con un apposito cartellino il nome di ogni specie. E' vietata anche la vendita di funghi troppo maturi, guasti, rammolliti dalla pioggia o comunque alterati, perchè persino i porcini potrebbero diventare tossici in queste condizioni.

Se poi ti piace raccoglierli, a maggior ragione devi stare attenta: prendi solo quelli che conosci bene; raccogli solo esemplari in buono stato di conservazione: non troppo maturi, nè fradici, dopo la raccolta, riponi i funghi in un cestino rigido che permette di conservarli meglio; non fidarti mai dei consigli di "esperti" improvvisati: in caso di dubbio rivolgiti agli appositi centri di controllo presso le Asl.

Commenti
Non è stato pubblicato nessun intervento
DONNISSIMA.it © 2001-2024
Nota Importante : DONNISSIMA.it non costituisce testata giornalistica,la diffusione di materiale interno al sito non ha carattere periodico,
gli aggiornamenti sono casuali e condizionati dalla disponibilità del materiale stesso.
DONNISSIMA.it non è collegata ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti.