RAME E OTTONE. Sfregateli con sale grosso inumidito con aceto caldo, poi sciacquate con acqua pura e asciugate con un panno molto morbido.
LEGNO. Per pulire il legno laccato e renderlo di nuovo lucido passatevi uno straccio imbevuto di acqua tiepida e aceto, seguendo la venatura del legno, poi ripassate subito con uno straccio morbido e asciutto. Per lucidare invece i mobili di legno non verniciato passateli con olio e aceto in parti uguali, sempre seguendo la venatura del legno e ripassandolo subito sopo con uno straccio morbido e asciutto. Se fosse colata la cera sul legno, grattatela via delicatamente, appoggiatevi sopra una carta assorbente e scaldatela con il ferro da stiro tiepido; quando tutta la cera è stata asportata ripassate con uno straccetto imbevuto di aceto e asciugate.
TAPPETI E MOQUETTE. Per ravvivare i colori spolverate bene con l'aspirapolvere, poi passatevi uno straccio imbevuto di aceto bianco, seguendo il senso del pelo. Non sfregate troppo e cambiate lo straccio man mano che si sporca. Questo sistema è anche un buon trattamento antitarme e serve inoltre per rimediare se il cane o il gatto di casa lo hanno bagnato. Fate però prima una prova su un angolo poco visibile per controllare se i colori del tappeto sono resistenti.
PAVIMENTI. Per togliere ogni traccia di gesso e di polvere dai pavimenti nuovi o nei locali appena imbiancati, lavateli con acqua e aceto finché non vi sarà più nessuna traccia di bianco, poi ripassate con acqua pura.
CABINA DELLA DOCCIA. Passate sul vetro una spugnetta ruvida imbevuta di aceto bianco, poi sciacquate e asciugate molto bene. Se vi fossero tracce di muffa sulla tendina lavatela con acqua e aceto o acqua e sale e riappendetela senza sciacquarla
TESSUTI MACCHIATI. Tamponate le macchie con aceto bianco; di solito spariscono, ma fate prima una prova su un punto nascosto. Se la vostra camicetta si è macchiata di deodorante, lasciatela immersa in acqua e aceto prima del lavaggio. Anche le macchie di calce sugli abiti da lavoro possono essere facilmente eliminate se sfregate con aceto. Invece se l'impermeabile si è macchiato di fango fate asciugare bene, poi raschiate via quanto potete del fango ormai secco e sfregate con acqua e aceto, ripetendo l'operazione con una soluzione sempre più concentrata di aceto; quando la macchia è scomparsa tamponate a più riprese con acqua pura e lasciate asciugar prima di riporre.
TESSUTI COLORATI. Aggiungete l'acqua dell'ultimo risciacquo qualche cucchiaio di aceto che impedirà ai tessuti molto colorati di stingere o sbiadire.
BUCATO. Qualche cucchiaio di aceto aggiunto al normale detersivo aiuterà a sgrassare e pulire i capi molto sporchi. Inoltre con questo trattamento i tessuti resteranno più morbidi.
LANA. Sciacquatela con acqua e aceto perché non infeltrisca. Anche le coperte di lana, immerse dopo il lavaggio in acqua appena tiepida e aceto, ridiventeranno molto soffici.
ARIA VIZIATA. Mettete nel locale impregnato di fumo uno o più contenitori pieni di aceto; fate lo stesso se il locale è stato appena verniciato e volete togliere l'odore di vernice fresca.
FIORI. Pulite l'esterno dei vasi di terracotta spazzolandoli con acqua tiepida e aceto e poi sciacquateli. In questo modo terrete liberi i pori della terracotta e le radici delle piante potranno respirare meglio. Nel caso di fiori recisi, per prolungarne la durata prima di disporli nel vaso sciogliete nell'acqua 2 cucchiai di aceto e 2 cucchiai di zucchero.